Biennale Sessions della Biennale di Venezia: Parco Aperto > Ecologia (A)sociale


Il progetto speciale Biennale Sessions della Biennale di Venezia
partecipa per la prima volta a



Parco Aperto 2023
sabato 20 e domenica 21 maggio 2023


Biblioteca di Carpenedo Bissuola e aree esterne del Parco Albanese (Mestre)


 

>>  Comunicato stampa <<



Ecologia (A)sociale


A cura di Escuela Moderna Ateneo Libertario, Fuoriposto Mestre e Marche Arte Viva

Happening, interventi performativi, installazioni, iniziative didattiche gratuite aperte a tutti

 Il progetto speciale Biennale Sessions della Biennale di Venezia, dedicato a università, accademie e istituti di formazione superiore, partecipa per la prima volta al progetto Parco Aperto 2023, all’interno del quale prende vita il progetto Ecologia (A)sociale curato da Escuela Moderna Ateneo Libertario, Fuoriposto Mestre e Marche Arte Viva.

Il programma che si sviluppa tra la mattinata di sabato 20 maggio e la sera di domenica 21 maggio 2023 prevede una serie di happening, interventi performativi, installazioni e iniziative gratuite aperte alla cittadinanza. Il progetto è articolato partendo dall’idea di 5 isole tematiche che si connettono tra di loro, creando un arcipelago di persone che riflettono collettivamente sulle idee di performatività e costruzione dello spazio pubblico in quanto luogo per lo sviluppo di un discorso politico plurale basato su pratiche di pedagogia libertaria. Le singole isole danno vita a una pratica laboratoriale espansa di scultura sociale ed ecologia sociale, attraverso una coreografia collettiva costituita da interventi time e site specific.

 

ISOLA 1
Happening, interventi performativi e installazioni
Arena Teatro del Parco Bissuola e area della Piramide
Sabato 20 maggio (10:00 - 14:30) e domenica 21 maggio (10:00 - 13:00)
A cura di Escuela Moderna Ateneo Libertario

Nel corso delle due giornate avranno luogo una serie di laboratori a carattere performativo che impiegano materiali edili per riflettere collettivamente sulle potenzialità progettuali del materiale da costruzione. Si genererà una scenografia dilatata nel tempo e realizzata collettivamente insieme agli artisti coinvolti. I materiali sono concessi in prestito da sponsor locali, ai quali verranno restituiti alla fine del progetto, per approntare il progetto in chiave ecologica e per riflettere su possibili micro economie circolari e relazionali del territorio.

Artisti partecipanti: Mauro Cuppone, Zhenru Liang, Sue Kim, Gabriela Du Bois e Zhouyun Yang, Alain Urrutia e Massimo Mazzone, Arianna Ferreri, Nicoletta Braga, Antonella Conte, David Liver e Aliah Rosenthal, Vincenzo Astuto, Gino d’Ugo, Francesco Proto e Stefania Ballone, BrauRaum Brera, Emiliano Coletta, Emmanuele Lo Giudice, Gaetano Olmo Stuppia e Arianna Marcolin, Eleonora Gugliotta, Nicole Colombo, George Byron Davos, Elisa Franzoi, Norma Santi, Matteo G. Lo Moro, Alessandra Sorrentino, Rotolux e GGG.

 

ISOLA 2
Visita guidata installazione olfattiva e performance
Spazio Biennale Educational (Biblioteca di Carpenedo Bissuola) e Arena Teatro del Parco Bissuola
Sabato 20 maggio (16:30 - 17:30)
A cura di Marina Marques

Osmotopie, architetture immateriali a cura di Marina Marques, è un percorso effimero che esplora il territorio dell’aria e dei suoi sintomi olfattivi attraverso gli interventi di quattro artistə: Enrico Boccioletti, Nuvola Ravera, Sunna Svavarsdottir, Luca Vitone. Avrà luogo il 20 e 21 maggio con una visita guidata dalla curatrice alle ore 17.00 del 20/05.
L’ultimo luogo colonizzabile dal tecnocapitalismo è anche stato il primo, inevitabile territorio d’incontro tra noi e il mondo: l’aria. C’è così tanto spazio da prendere e da perdere, ineffabile e inafferrabile, impossibile da evitare perchè costantemente presente, quanto difficile da controllare nella sua pervasività, per rimanere indifferenti al suo potenziale. E’ proprio attraverso un senso anarchico e senza difese come quello olfattivo che a volte ci ricordiamo, se pur storcendo il naso, che siamo parte di un’inspirazione collettiva dalla quale non possiamo andarcene sbattendo la porta. Lo spazio invisibile che ci circonda, quel non so che chiamato atmosfera, trasporta con sé alcuni sintomi del reale, òsmo, odori come prove esistenziali di un’umanità legata al mondo prima della sua idea, a tratti dimenticata o lasciata in disparte. Attraverso gli interventi delle artiste e artisti invitatə si esplorerà quello spazio condiviso e invisibile che labilmente ci separa e unisce al levare di un respiro.
Il percorso sarà composto da A Shade of What Remains Unsaid di Enrico Boccioletti; Imperium di Luca Vitone; Sleep Smell di Sunna Svavarsdottir; SoapOpera-Episodio V in collab. con architetto Giuseppe Ricupero, performance collettiva a cura di Nuvola Ravera.

Artisti partecipanti: Enrico Boccioletti, Nuvola Ravera, Sunna Svavarsdottir, Luca Vitone

 

ISOLA 3
Sessione d’ascolto
Arena Teatro del Parco Bissuola
Sabato 20 maggio (18:00 – 20:00)
A cura di Escuela Moderna Ateneo Libertario

Sessione musicale d’ascolto focalizzata sulla pratica della sonorizzazione dello spazio e finalizzata alla scoperta delle possibilità di utilizzare la musica per costruire uno spazio di incontro e condivisione tra i partecipanti e la cittadinanza.

Artisti partecipanti: Luciano De Marchi e David Boato (chitarra e tromba)

 

ISOLA 4
Rassegna video e discussione aperta al pubblico
Auditorium della Biblioteca di Carpenedo Bissuola
Domenica 21 maggio (15:30 – 17:00)
A cura di Matteo Binci

Rassegna di video focalizzati sulla relazione tra architettura, corpo politico, spazio pubblico e politiche ecologiche.

I centri storici di molte città europee sono schiacciati da processi di gentrificazione e turistificazione massiccia che allontanano i residenti, mentre le periferie continuano ad accogliere con sempre più difficoltà le classi più svantaggiate. Si generano barriere sociali ed economiche che perimetrano e suddividono le città, creando anche sbilanciamenti ecologici dovuti all’eccessivo estrattivismo di risorse. I video, realizzati con strumentazioni tecniche e supporti differenti, indagano anche le possibilità del dispositivo filmico e l’abbandono di alcuni supporti non ritenuti più efficienti dall’industria digitale.
I video proiettati saranno utilizzati come materiale tematico per una discussione aperta al pubblico.

Artisti partecipanti: Laura Pinta Cazzaniga, Domenico Mennillo, Guihan Ren e Pedro G. Romero, Santiago Sierra.

 

ISOLA 5
Presentazione materiali Archivio ApARTe°, discussione collettiva e Kabaret Tedesco
Spazio Biennale Educational + Auditorium della Biblioteca di Carpenedo Bissuola
Domenica 21 maggio (17:00 - 19:00)


A cura di ApArte° Fuoriposto Mestre

ApARTe° è da oltre 20 anni la più importante rivista cartacea che pubblica studi sul rapporto tra pensiero libertario e arti, architettura, teatro, musica e fumetto. Vengono presentati i materiali dell’archivio e le riviste prodotte come strumenti di esempio per intraprendere una discussione collettiva e una tavola rotonda intorno all’influenza libertaria nelle arti. La presentazione dei materiali di ApARTe° si costituisce inoltre come una fruizione di 40 riviste che il pubblico può sfogliare e gli autori possono illustrare, raccontando un percorso nato a Mestre oltre 20 anni fa.
A seguire la performance musicale di Marco Rovelli e teatrale del Kabaret Tedesco di Paola Brolati Artisti partecipanti: ApARTe°, Marco Rovelli e Kabarett Tedesco (Paola Brolati e Carlotta Ballarin)

 

BIOGRAFIA

Escuela Moderna Ateneo Libertario ha già realizzato con La Fondazione Biennale di Venezia e con Biennale Sessions numerose collaborazioni. I suoi componenti, sia individualmente che come nome collettivo, hanno partecipato a numerose Biennali di Venezia sia di arte che di architettura: Less Aesthetics More Ethics, 2000, NEXT, 2002, nel Padiglione centrale dei Giardini, passando alle collaborazione con il Padiglione Venezuela per le Biennali 2006 e 2008, fino alle ultime partecipazioni nel Padiglione Spagna del 2018 e del 2021 nel progetto Uncertainty.

Escuela Moderna ha inoltre partecipato al progetto Biennale Sessions, invitando artistə, pensatorə, direttorə di museo e docentə quali: Manuel Borja-Villel (Museo Reina Sofia), Vicente Todolì (Fondazione Pirelli Hangar Bicocca), Nello Barile (IULM Milano), Francesco Proto (Oxford Brookes University), Antoni Muntadas.

Nell’ultima Biennale Sessions Escuela Moderna ha invitato il Leone d’Oro alla carriera Saburo Teshigawara a realizzare una conferenza insieme a: Marco Fusinato, Marco Rovelli, Luca Vitone, Paola Brolati, Lavinia Raccanello, Sarah Revoltella, Nicoletta Braga, Norma Santi, Aladin Hussain Al Baraduni, Valerio Muscella, Franco Buncuga.

 

Loghi di Escuela Moderna Ateneo Libertario, Fuoriposto Mestre e Marche Arte Viva

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