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Articolo performance al MACRO ASILO – ArtsLife

Ancora Accademia di Brera di scena al museo romano, con lavori di giovani artisti che sono anche riflessioni sull’istituzione museale


Sovrapposizioni di calendario e orari sono considerate un fattore di arricchimento nel Macro Asilo guidato a Roma da Giorgio De Finis, e sono molti gli interventi che si svolgono quotidianamente. Nei giorni scorsi sono “andati in scena” due giovani provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Brera e proposti all’interno delle attività di Escuela Moderna/Ateneo Libertario: non a caso, quindi, con lavori che sono anche riflessioni sull’istituzione museale.
Eleonora Gugliotta
 si adegua a una delle possibili – e frequenti – interpretazioni del Macro Asilo, come luogo destinato alla formazione e all’intrattenimento dei più piccoli. Con Non si accettano caramelle dagli sconosciuti – titolo di per sé già evocativo – nella sala dominata dalla grandi lavagne, produce delle piccole decorazioni e sculture con la gomma da masticare, applicate, proprio come a scuola, sul fondo della seduta della sedia: una scelta che obbliga, però, a capovolgere quest’ultima. Quello che tradizionalmente è un atto di incuria e di menefreghismo verso un bene pubblico, al limite del vandalismo, si trasforma in un delicato ricamo di forme colorate, da guardare, però, solo a patto di rinunciare alla funzione delle sedie. Capovolgendo il punto di osservazione si possono cogliere aspetti interessanti, quindi. (leggi di più)

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